58 – Sacrario militare e Osservatorio Astrofisico e Astronomico

Età / Periodo storico

Il Sacrario Militare fu ultimato nell’ottobre 1936, mentre l’Osservatorio Astrofisico fondato nel 1942 ed ancora oggi è utilizzato per finalità didattiche e di studio.

Stile

L’imponente struttura del Sacrario Militare rispecchia l’architettura romana e si compone di due parti: la Cripta inferiore con ampie gallerie lungo le quali si trovano i loculi e il quadriportico superiore con il grandioso Arco Trionfale. Il progetto fu dell’architetto veneziano Orfeo Rossato che disegnò un unico e gigantesco blocco di cemento e marmo della zona (di 1600 metri quadrati) sormontato da un grande arco, in stile romano, alto 47 metri.

L’osservatorio fu fatto costruire dall’Università di Padova per iniziativa del suo rettore Carlo Anti. Venne scelta Asiago per le condizioni di limpidezza dell’atmosfera e del cielo.

Descrizione

Il Sacrario sorge sul colle Leiten, è conosciuto infatti anche con questo nome, ed è collegato al centro città dal monumentale Viale degli Eroi. I lavori terminarono nel 1938 ed il Sacrario di Asiago venne inaugurato alla presenza dello stesso Re Vittorio Emanuele III. Nel Sacrario sono custoditi i resti sia dei Caduti italiani, in loculi individuali disposti in ordine alfabetico, mentre gli ignoti sono raccolti in tombe collettive, sia di quelli austro-ungarici, provenienti dai cimiteri di guerra dell’Altopiano. L’Osservatorio Astrofisico di Asiago si trova presso località Pennar ed è il più importante centro osservativo di astronomia ottica in Italia. Oltre all’attività di ricerca scientifica e tecnologica, sono organizzate attività di divulgazione per le scuole e il pubblico.