66 – Risorgiva

Descrizione

La formazione di una risorgiva è un fenomeno naturale modificato dall’uomo, non molto diffuso in natura, in quanto la sua nascita necessita di una serie di cause di difficile ripetibilità. Nel versante appenninico della Pianura Padana ad esempio le risorgive sono piuttosto rare e di modesta portata in quanto la scarsità dei depositi grossolani (i ghiacciai erano poco estesi) limita di molto la ricarica della falda. Nel versante alpino, invece, la fascia delle risorgive che può avere un’ampiezza fino a 50 chilometri, si estende in modo pressoché continuo dal Piemonte al Friuli mantenendosi parallela ai piedi dei rilievi, interrotta soltanto in corrispondenza dei Monti Berici e dei Colli Euganei. La risorgiva è l’affioramento di acque sotterranee provenienti da infiltrazione più a monte di acque superficiali, tipico della Pianura Padana.

Le acque, filtrate attraverso gli interstizi del sottosuolo ghiaioso dell’alta pianura, sgorgano limpidissime e pure. Le acque di risorgiva hanno una temperatura media costante durante l’anno (fra i 10° e i 13° C). Ciò crea un microclima che favorisce popolamenti vegetali ed animali, creando habitat per specie endemiche. Con il progetto LIFE realizzato dal comune di Bressanvido proprio sulle risorgive, si vuole sostenere la biodiversità all’interno dei piccoli corsi idrici, creando aree e rifugi dove la fauna ittica trova riparo dalle correnti e dai predatori. Lungo i percorsi dedicati si possono trovare dei pannelli esplicativi raccontano la storia del territorio, fornendo informazioni relative all’ambiente circostante.